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Mi chiamo Premadasi

MY STORY

Mi chiamo Premadasi, un nome spirituale che ho ricevuto anni fa da un maestro, come guida per la mia vita. Non è il mio nome anagrafico, ma è un nome che porto nel cuore e che sento profondamente parte di me.

Sono nata molti anni fa in una piccola città del centro Italia e, sin da piccola, sono stata affascinata dal mondo spirituale, dalla magia e dal mistero. Ogni volta che guardavo il cielo e mi perdevo nella sua immensità, restavo a bocca aperta, incapace di spiegarmi ciò che vedevo. Mi facevo milioni di domande sulla vita, su cosa fosse esistito prima di essa e su cosa sarebbe accaduto dopo. Il mistero più grande lo vivevo la notte, guardando la luna e le stelle. Rimanevo incantata, fantasticando su altri mondi, altre realtà, sentendomi parte di un tutto immenso e inspiegabile. La religione mi dava delle risposte, ma non riusciva a rispondere a tutte le domande che nutrivo, né da bambina né da adolescente, e talvolta sembrava chiusa in spazi che io sentivo il bisogno di aprire.

Un'altra mia grande passione è sempre stata il corpo umano: il suo funzionamento, i miracoli che accadono ogni istante per mantenerlo in vita. Ho sempre desiderato prendermi cura di questo involucro, che talvolta trovavo pesante e rigido, ma che sentivo, vivevo ed esploravo nelle sue azioni e reazioni. Durante un periodo universitario, in cui per mancanza di tempo e trascuratezza non mi sono presa cura di lui, ho avvertito profondi cambiamenti. Più lo trascuravo, più gli effetti negativi si manifestavano nel corpo e nella mente. Sono andata avanti così per alcuni anni, mettendo da parte il mio corpo, fino a quando, finalmente pronta per un cambiamento, ho deciso di fare una svolta. In quel momento, una cara amica mi propose di seguire un corso di yoga. Accettai subito, anche se trenta anni fa non sapevo esattamente cosa fosse. Ma il fatto che me lo avesse presentato come una pratica di rilassamento e serenità bastò per spingermi a chiamare e iscrivermi. Da quel momento, la mia vita è cambiata.

Ho iniziato a sentire di nuovo il mio corpo, a percepire i suoi messaggi, a riconoscere le sue parti morbide e quelle rigide, le zone di tensione e quelle che sentivano un dolore enorme. Piano piano, lezione dopo lezione, lo yoga ha cambiato la mia mente, ha aperto spazi, rilassato zone contratte e creato quel vuoto dove la mia mente poteva riposare, staccandosi dalla vita nella materia per trovare ristoro in un luogo senza confini, dove la beatitudine regnava sovrana. Ci sono voluti anni, ma lo yoga ha permesso al mio cuore di scongelarsi, di liberarsi da dolori emotivi e accumuli di "ghiaccio", ha abbattuto ponti e demolito mura costruite per proteggermi, per evitare di soffrire. Lo yoga ha consentito il completo abbandono di ogni corazza indossata per difendermi, offrendo la resa. Dopo anni di pratica costante, il mio cuore si è finalmente liberato, attraverso una ricerca continua e un lasciarsi andare fiduciosamente. Così, lo yoga ha permesso alla mia anima di aprire il cuore completamente, per donare e ricevere incondizionatamente, senza limiti e confini. Lo yoga è trasformazione, dentro e fuori. È uno stile di vita, un vivere che va oltre, un amare senza fine.

Anche oggi, il mio percorso non è terminato. Continuo la mia ricerca nello yoga, il mio cammino di crescita interiore, il mio lavoro sul corpo e sulla mente, per vivere senza zavorre, in completa armonia. Oggi ho creato un amore profondo tra il mio corpo e la mia mente, che ora sono allineati nel seguire la strada che la mia anima aveva scelto prima della nascita.

Mi metto al servizio degli altri come insegnante, per condividere le conoscenze che ho ricevuto e il mio cammino di crescita, con chiunque desideri procedere insieme a me, per un breve o lungo periodo, verso l'unione con il proprio sé e con il grande Sé.

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